Sarebbe stata una bestemmia - da Roger Lenaers, Il sogno di Nabucodonosor, Massari Ed.

"I primi discepoli di Gesù così come Paolo, e anche gli evangelisti sinottici che vennero dopo di lui, sarebbero probabilmente rimasti sbalorditi sentendo qualcuno parlare di Gesù come Dio.
Chiamare Gesù "Dio" suonava audace, e perfino blasfemo alle loro orecchie di ebrei: solo Jahweh era Dio e poteva essere chiamato Dio, e nessun altro.
Così tutto il parlare di Gesù come Dio era impossibile nella prima metà del primo secolo.
Inoltre , quei pagani erano nuovi arrivati nella chiesa e non avevano diritto di pensare e di saperne più degli ebrei, che erano i padroni originari di quella "chiesa".
Roger Lenaers, Il sogno di Nabucodonosor, Massari Ed.

Nota: Oggi le cose si sono ribaltate: se, come la storia ha dimostrato, Gesù era un pio ebreo e un profeta zelante, oggi per la chiesa ufficiale suona blasfemo dire che Gesù non è Dio. Siccome della storia reale ai cristiani non viene detto nulla, così fu facile fare di una donna, sposa di Giuseppe e madre di 7 figli, una sempre vergine immacolata. Così nel secondo millennio diventò obbligatorio per un cattolico pensare che nell'ostia ci sia Gesù in corpo e anima e il fedele lo mangi anziché spezzare quel pane o mangiare quell'ostia con il significato di mettere nella propria vita la fiducia in Dio e la pratica della condivisione che animò tutta la vita di Gesù....
Franco Barbero