Una comunità di apprendimento è una comunità che attraverso l’operatore, guidato da docenti, impara a lavorare in gruppo e ad apprezzare il gusto della conoscenza.

Le comunità di apprendimento, per essere più precisi, sono dei gruppi sociali che hanno come obiettivo quello di produrre conoscenza organizzata e di qualità, alla quale ogni membro può accedere. Andrea Fontana e Federico Batini l'hanno definita come "il processo   che   riunisce   (in   una   comunità)   azioni   altrimenti   individuali   di autoformazione per obiettivi comuni di apprendimento".

La comunità in sè non ha una gerarchia esplicita perchè i ruoli vengono assunti in base alle competenze e ai bisogni del gruppo. I partecipanti della comunità mirano a un apprendimento continuo usando sia le proprie conoscenze sia quelle degli altri.

Le caratteristiche principali sono le seguenti:

1. La disponibilità a negoziare le azioni, i loro significati, i loro scopi
2. L'interazione tra i membri è la ragione d’appartenenza alla comunità stessa
3. Lo sforzo di realizzare un repertorio di abitudini e codici condivisi
4. L’apprendimento è in relazione con la situazione in cui la comunità nasce e si sviluppa
5. La responsabilità dell’apprendimento è condivisa tra i membri
6. La costruzione di conoscenze è correlata al processo di costruzione dell’identità
7. Ogni membro contribuisce con le proprie conoscenze e capacità
8. Richiede impegno individuale e di gruppo
9. Ha carattere libero e volotario
10. È uno spazio dialogico tramite il mediatore

Gli obiettivi che si pone sono i seguenti:

1. Può costituire una prosecuzione di un corso di formazione tradizionale
2. I neoformati mettono in comune abilità e competenze acquisite
3. Consente a ciascuno di tradurre i contenuti e le abilità cognitive acquisite in capacità applicative
4. Crea continuità tra l’attività di formazione e l’attività di trasferimento delle conoscenze
5. Realizza meta apprendimenti che consentono di esplicitare modelli soggettivi dell’apprendere
6. Rafforza la motivazione
7. Garantisce le identità personali
8. Valorizza l’auto-formazione (apprendimento situato)
9. Può essere riconosciuta come comunità politica perché impegnata nel raggiungimento inter-soggettivo degli interessi di apprendimento

Gli autori che hanno dato maggiori contributi alla nascita delle comunità di apprendimento sono:

1. Celestine Freinet (pedagogista ed educatore francese) ha fatto nascere la Cooperativa della Tipografia a Scuola e ha concretamente avviato in Europa un'idea, un modus vivendi, di organizzare pedagogicamente e impostare cooperativamente un intervento didattico che si fondi sui principi dell'operatività, del "metodo naturale", della solidarietà sociale e della liberazione culturale nel pieno rispetto della persona bambino.

2. Johann Heinrich Pestalozzi (pedagogista, filosofo, educatore e riformatore del sistema scolastico) fondò una scuola per ragazzi e ragazze bisognose. Oltre alle lezioni tradizionali, si insegnava ai maschi la coltivazione e alle femmine il cucinare e il rammendare. Per Pestalozzi i bambini devono essere educati rendendoli attivi e operanti.

Ormai non si può più pensare a una scuola tradizionale, è necessario aggiornarsi e trasformare le scuole in comunità che apprendono, costituite da bambini/ragazzi che s'impegnano in un apprendimento collaborativo/cooperativo perchè hanno il desiderio di sapere sempre di più, la curiosità e la voglia di perfezionare le loro capacità e le loro conoscenze non solo individuale individualmente, ma anche collettivamente.

Alcune scuole private ormai si sono adeguate a questa tipologia di apprendimento, hanno definito degli scopi precisi, hanno sviluppato delle politiche interne che purtroppo non ci possiamo aspettare a livello pubblico. Queste scuola hanno creato delle strutture adatte, sono state in grado di valutare gli obiettivi e i risultati dell'educazione-istruzione effettuata, hanno studiato come la cooperazione tra insegnanti e il modo di relazionarsi sia con gli studenti sia con le famiglie. E non solo, ma in queste strutture sono riusciti a realizzare una buona integrazione delle diversità. La nota dolente è che non tutte le famiglie si possono permettere una scuola privata.

Prossimamente parleremo del concetto di comunità secondo le scienze psicologiche.
L'articolo è frutto dello studio su libri del settore che ho effettuato.